Il trench di Thomas Burberry

Burberry_Trench

All’inizio del 1900 e più precisamente nel 1907, nacque il trench Burberry, capo iconico, con un design strepitoso, desiderabile oggi come esattamente più di un secolo fa.

Quando il nuovo direttore creativo della casa di moda Burberry, lo stilista britannico Daniel Lee, ha presentato la sua prima collezione Burberry durante la London Fashion Week nel febbraio 2023, è stato un trench ad aprire la sfilata e questo rappresenta quanto sia importante questo capo per il marchio.

Ma come nacque questo capo iconico?

La svolta avvenne quando a Thomas Burberry pervenne una richiesta dell’esercito britannico di creare un cappotto adatto al campo di battaglia. Thomas Burberry prese l’esistente cappotto Tielocken (il design di Burberry con un solo bottone e cinturino singolo che era popolare tra gli ufficiali nella guerra boera) e lo aggiornò con anelli a D per trasportare fiaschi, mappe e granate, alette per una protezione extra del torace e spalline con le quali un ufficiale avrebbe potuto mostrare il suo grado.

Nasce il trench.

Nel particolare, solo i soldati con grado di ufficiale potevano indossare un tale capo elevandolo in questo modo a, status symbol.

Uomini e donne civili benestanti seguirono l’esempio, indossando trench Burberry come dimostrazione di orgoglio nazionale e posizione sociale: nel 1934, il trench era così popolare che Burberry offriva persino la consegna in giornata a Londra.

Prima della nascita del trench, gli impermeabili erano realizzati in cotone gommato, un tessuto pesante che faceva sudare copiosamente chi lo indossava, tra l’altro erano capi non particolarmente chic.

Ma con il trench, Thomas Burberry rivoluzionò il capo rendendo impermeabili le fibre individualmente prima della tessitura, rendendole in questo modo leggere, confortevoli e ovviando in questo modo il problema del “sudore”.

Il nuovo materiale rivoluzionario, è stato un tale successo tra gli avventurieri che a Burberry è stato affidato l’allestimento di diverse spedizioni di alto profilo. L’esploratore norvegese, zoologo e vincitore del premio Nobel per la pace, il dottor Fritjof Nansen, fu il primo a portare il trench ai poli e, non fu l’ultimo: Sir Ernest Shackleton avvolse se stesso, la sua squadra, le loro tende (e persino il motore della loro automobile) di trench in tre distinti spedizioni antartiche.

Il trench era diventato sinonimo di avventura e utilità, ma ci pensò il cinema a consacrarlo e a renderlo affascinante: ad Hollywood, nel film Casablanca del 1942, Humphrey Bogart pronuncia la sua famosa battuta, “Ti sto guardando, ragazzo“, mentre indossa un trench.

Sarebbe negligente scrivere dei momenti più iconici del grande schermo del trench senza menzionare la scena del bacio sotto la pioggia nel film Colazione da Tiffany. Negli ultimi momenti del film del 1961, Holly Golightly di Audrey Hepburn (e il suo gatto, Cat) è avvolto in un impermeabile mentre si riunisce con Fred.

Decennio dopo decennio, il fascino del trench Burberry non è mai diminuito. Appare sullo schermo in The Umbrellas of Cherbourg del 1964, su una Catherine Deneuve dai capelli a fiocco; Kramer vs Kramer del 1979, indossato dall’elegante Joanna, interpretata da Meryl Streep e, Wall Street del 1987, come cappotto preferito per Gordon Gekko di Michael Douglas.

La creazione iconica del trench, rimane praticamente invariata, dal suo cotone-gabardine beige all’artigianato con cui è fatto, procedura affinata al Burberry’s Castleford Mill nello Yorkshire. Ogni capo comprende 80 pezzi e richiede quattro ore di cucito. Sono 120 processi diversi, il più laborioso è il colletto, che coinvolge più di 180 punti cuciti a mano per creare una curva che contorna perfettamente il collo.

I trench Burberry sono disponibili in cinque modelli: Kensington, Chelsea, Waterloo, Camden e Paddington, ognuno con una silhouette e una lunghezza leggermente diverse, alcuni con morbide spalle raglan, altri più nitidi, più eleganti.

Per i collezionisti, ci sono versioni stagionali in edizione limitata. Nel corso degli anni, questo pezzo iconico è stato colorato nei toni dei gioielli, adornato con piume, ammantato in pelle o decostruito; una curiosità: “Se trovi un’etichetta che dice “Burberrys”, significa che il trench è stato fatto prima del 1999, anno da quale, la “s” è stata messa da parte.

Il trench Burberry possiede un raro tipo di versatilità che va in qualche modo a spiegare il suo fascino duraturo. Si può indossare tranquillamente senza problemi con una maglietta e jeans (basta chiedere a Katie Holmes e Miranda Kerr) oppure come come fa per un cocktail Rihanna. È addirittura per Kate e Meghan una uniforme reale (non ufficiale) e, abbastanza cool per Bella Hadid se abbinato a una felpa con cappuccio e stivali grossi.

Si può indossarlo di giorno e di notte, al lavoro o nel fine settimana e, naturalmente, per baciarti sotto la pioggia, tanto lui, il trench non dice mai di no.

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