Dicono i designers che la sedia sia il mobile più difficile da progettare. Effettivamente ogni anno moltissimi designers si cimentano nella progettazione di un nuovo modello che, nelle intenzioni almeno iniziali segni un passo in avanti nella storia della sedia. Negli ultimi anni la sedia X-Line, progettata da Niels Jorgen Hougesen (1936 – 2013) si è particolarmente distinta.
Inizialmente prodotta tra il 1977 e il 1979, dalla ditta danese Hybodan, è stata successivamente prodotta dall’italiana Magis, acquisendo da allora il nome di Nuova X-Line.
Una sorta di superleggera metallica, impilabile dal sicuro effetto scenico, una sedia creata per garantire il massimo comfort con l’impiego minimo di materiale infatti, è realizzata in tondino di acciaio da 8 mm e lamiera di acciaio forata: una costruzione minima sia in termini di materiali che di produzione.
Impilabile, è costituita da una struttura a triangoli d’acciaio (da qui il nome X) che si intersecano conferendo rigidezza strutturale, la seduta invece è realizzata in lamiera forata. Uno straordinario design minimalista dalla forma grafica semplice e dall’alta tecnologia, una sedia che è riuscita piuttosto rapidamente ad affermarsi come un classico del design
A guardarla con particolare attenzione, si può facilmente notare come questa sedia, sia praticamente un diagramma delle forze che lavorano in essa aspetto, che le conferisce una particolare identità che si traduce in una straordinaria forma estetica.
Disponibile in diverse colorazioni, come già ricordato è impilabile e quando la si pone una sopra l’altra, ogni unità occupa solo 15 mm di una pila. Straordinariamente perfetta per gli interni di ispirazione modernista, high-tech, minimalista, si riesce comunque ad inserirla molto bene in un contesto classico e antico.
Purtroppo questa sedia non è più disponibile ma si riesce comunque ad acquistare rivolgendosi ai tanti siti online che trattano questi prodotti.