Il tavolo Arabesco di Carlo Mollino

Il designer e architetto torinese Carlo Mollino amava particolarmente le forme sinuose e il suo tavolo Arabesque riflette appieno questa sua passione.

Il tavolo ha una forma ondulata, un ripiano di vetro superiore e uno inferiore sostenuti da una  struttura a cascata di compensato stampato, che si piega per dar forma a un portariviste.

II primo tavolo Arabesque fu progettato per il salotto di Casa Oregno a Torino, una delle prime commissioni di interni di Mollino. Fu poi anche usato per gli interni del negozio Singer, sempre a Torino.

II tavolo Stato descritto come un “bozzolo di amanti appollaiati su quattro gambe da insetto” la forma del ripiano superiore di vetro si crede sia stata ripresa dal disegno surrealista di una donna vista di spalle di Leonor Fini, mentre la struttura di legno si ispira a una scultura di Jean Arp.

Uno dei design più popolari di Mollino, questo tavolo incarna il suo talento per le costruzioni artigianali intricate, fatte di vetro e compensato, prodotte grazie ai progressi tecnologici nella lavorazione del legno.

Mollino, figlio di un ricco ingegnere e architetto, rappresenta l’aspetto più flamboyant del movimento Modernista degli anni Cinquanta che caratterizzò il design di mobili italiani.

Mollino utilizzava la decorazione per ottenere un certo appeal sensuale, creando pezzi che erano di fatto più scultorei che funzionali.

In effetti pochissime sue creazioni divennero oggetti in serie o che conquistarono un grosso pubblico.

Il suo lavoro pare spesso ispirarsi ai motivi dell’Art Nouveau e alle opere di Antoni Gaudi, come pure a forme naturali e umane.

Morbide curve di legno che simulano un dorso femminile si combinano con elementi di vetro o tappezzeria per creare i suoi tipici e distintivi design biomorfici.

Nelle sue creazioni traspare sempre un elemento decadente: la sua silhouette dello specchio Milo del 1937, per esempio, richiama la Venere di Milo, mentre i suoi progetti di interni spesso includono tende drappeggiate e specchi, e una sua testata del letto fatta di specchi a forma di fiamme non apparirebbe fuori luogo in un boudoir.

Molti dei suoi progetti per mobili rimasero solo allo stato di disegno o divennero parte di di architettura di interni e su commissione e su ordinazione.

II tavolo Arabesque è uno dei pochi mobili di Mollino ancor oggi fabbricati da Zanotta, prezzo circa 2300,00 euro.

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