iconico, particolare ed accattivante
Tag: Furniture Design
Il posacenere Barbados di Angelo Mangiarotti
fascino puro e disadorno
La cassettiera 360° Container di Konstantin Grcic
archiviazione semplice e altamente mobile
La poltrona letto Polet di Achille Castiglioni
straordinaria intuizione
La lampada da terra Bul-Bo di Gabetti e Isola
vintage contemporaneo
La sedia ombrello di Gaetano Pesce
una originalissima sedia pieghevole
La sedia Roll di Mut Design
…sedie che assomigliano a qualcos’altro…
La sedia Vico Duo di Vico Magistretti
il buon design non muore mai
Il divano Camaleonda di Mario Bellini
una natura spiccatamente camaleontica
Il tavolo 816 Pà di Ico Parisi
eccezionale presenza figurativa
La poltrona Gender di Patricia Urquiola
una identità versatile
La lampada a sospensione Flowerpot di Verner Panton
il colore evoca sentimenti
Il tavolino Era di Kuda Design
le straordinarie peculiarità del legno fossile
Il tavolo Nomos di Norman Foster
un solido scheletro dall’estetica zoomorfica
La libreria Robox di Fabio Novembre
un meraviglioso desiderio recondito
La madia Polka Dots di Toyo Ito
affascinante e unica nel genere
La poltrona K10 Dodo di Toshiyuki Kita
estremamente versatile
Il divano Myworld di Philippe Starck
comodo ed attrezzato
La poltrona Veryround di Louise Campbell
sedersi su di un merletto
Il divano Undercover di Anna von Schewen
dal grandissimo dettaglio sartoriale
Il tavolino Sirfo di Alessandro Mendini
emozioni, provocazioni, simbologia e humour
La sedia per visite brevissime Singer di Bruno Munari
una sedia senza esserlo
Il comodino Segreto di Ilaria Marelli e Diana Eugeni
intelligenza e humour
Il tavolo Sanmarco di Gae Aulenti
logica razionalista e stile “Hi-Tech”
Lo sgabello Remida di Fortunato Depero
designer di oggi più di cento anni fa
Il tavolo Orione di Roberto Barbieri
strutturalmente semplice ma catalizzatore
Il divano Onda di Jonathan De Pas, Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi
chi lo avrebbe mai detto?
La sedia Mirandolina di Pietro Arosio
una sedia geniale
Carlo Mollino
un geniale quanto trascurato artista
La sedia Lia di Roberto Barbieri
tradizione ed innovazione tecnologica
Il divano Grand’Italia di Jonathan De Pas, Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi
bello da ogni angolazione
Il tavolino Emil di Frank Rettenbacher
una mensola su gambe
Il cassettone Calamobio di Alessandro Mendini
una poesia di Mendini
L’angolare Cantone di Ettore Sottsass
sola come un monumento in piazza
La libreria Bibiana di Leonardo Mosso
un meraviglioso meccano
Il divano Alfa di Emaf Progetti
un meraviglioso capitonnè
La collezione “Essentiel de Pâtisserie” di Matali Crasset e Pierre Hermé
l’essenziale per la pasticceria
I contenitori Adorno e Girotondo di Pierre Charpin
un artista che sconfina nell’arte
La lampada da terra Agnoli (mod. 387) di Tito Agnoli
semplicità che diventa poesia
Il portacandele Nagel Stoff di Werner Stoff
un’opera d’arte scultorea
La lampada da parete Metropoli di Alberto Meda, Paolo Rizzatto e Riccardo Sarfatti
la rivisitazione della plafoniera
Il divano Flying Carpet di Ilkka Suppanen
un divano smontabile
La lampada da terra Hello di Jonas Wagell
la lampada che cerca di colmare un vuoto
Il tavolino Cicognino di Franco Albini
un tavolino iconico
La sedia Go di Ross Lovegrove
il futuro è adesso
Lo sgabello Miura di Konstantin Grcic
uno straordinario software cad
La serie di sedute Lotus di Jasper Morrison
in casa come in ufficio
La serie Clay di Maarten Baas
straordinari pezzi unici
Enzo Mari
il design o è plusvalore culturale o non è design
La lampada a sospensione Topan di Verner Panton
una semplicità accattivante
La sedia Supernatural di Ross Lovegrove
versatile, leggera ed estremamente resistente
La sedia Wavi di Ron Arad
un morbido drappeggio
La sedia Myto di Konstantin Grcic
un nuovo materiale per una nuova cantilever
La lampada portatile Cri Cri di Studio Natural
design accattivante e molteplicità di funzioni
La serie di sedute Random Pak di Marc Newson
tecnologia, design e arte
Lo sgabello AP di Shin Azumi
come un origami
Lo sgabello Step Step di Motomi Kawakami
due in uno
La sedia Sayl di Yves Béhar
come un ponte sospeso
La Z-Chair di Zaha Hadid
forte presenza scenica, un’opera d’arte, una scultura
La lampada da tavolo Cobra di Elio Martinelli
straordinariamente mutevole