Il divano Koochy di Karim Rashid

Karim Rashid ama disegnare e progettare. Al suo attivo ha oltre tremila progetti nelle più svariate tipologie di prodotto un tripudio di forme organiche e sensuali, dai colon vitaminici.

Come la maggior parte dei visionari del design, Rashid lavora in diverse discipline. È un artista (molte delle sue opere possono essere ammirate nei musei di arte moderna di New York e San Francisco), un lighting designer e un architetto; e porta con sé le sue nozioni di fluidità ovunque vada.

Lavorando spesso contro un’estetica di linee nette e angoli bruschi, molti dei disegni di Rashid abbracciano fluidità, incorporando contorni variabili e forme asimmetriche.

Guardando il suo lavoro, è facile comprendere come Karim Rashid veda il mondo attraverso gli occhi di una creatura acquatica, piuttosto che terrestre. Questo per dire che le forme del polpo, o anche le creature primordiali dell’ameba di qualsiasi tipo, influenzano la sua visione.

Il suo lavoro vive nel contemporaneo, ma è proiettato nel futuro, esattamente come Koochy, il divano che ha progettato per Zanotta nel 2007.

La struttura è in acciaio, l’imbottitura è in poliuretano e la fibra di poliestere termolegata con molleggio su nastri elastici, il rivestimento è sfoderabile in tessuto.

Un divano moderno ed egocentrico, dalla forma irregolare dal percorso ondulato.

Il design innovativo caratterizzato da forme sinuose e arrotondate rende questo imbottito perfetto per un living, ma Koochy si adatta facilmente a un ambiente contract, una sala d’attesa o ai luoghi pubblici. Le linee curve seguono la linea del corpo, offrendo comfort e riposo.

Koochy, un pezzo che, a prima vista, potrebbe ricordare una certa psichedelia degli anni ’70, ma in realtà è del tutto contemporaneo: in linea con l’impegno del produttore Zanotta all’uso avanzato di più materiali come metalli, leghe di alluminio, acciaio inossidabile, ottone, bronzo, plastica, vetro, marmo e granito, legno, tessuti e pelle”.

Un divano, modificabile, ondulato, imprevedibile, impegnativo. Koochy sfida le nozioni di come i mobili dovrebbero apparire fissi nello spazio: incarna il movimento: sembra che potrebbe tranquillamente sgattaiolare via in qualsiasi momento.

Pezzo d’arte? Ovviamente.

Arredamento funzionale che aiuta a spingere la filosofia del design in nuove direzioni? Anche quello.

Comodo divano per rilassarsi e per condividere lo spazio con la persona amata in tutti i modi nuovi e interessanti? Assolutamente.

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