“Prima Sedia” di Michele De Lucchi

Quando un venerdì sera del 1981 il gruppo di design Memphis inaugurò la sua prima controversa mostra a Milano, la sua nuova estetica, la nuova filosofia di mobili, accessori e moda furono accolti con entusiasmo.

L’evento fu considerato un innovativo passo avanti concettuale rispetto al design del Bauhaus, al Modernismo classico, al design di prodotti tristemente ingegneristico prevalente all’epoca.

In questo contesto Michele De Lucchi creò la sua Prima Sedia, un pezzo di arredo simbolico che piaceva per la sua forma e i suoi dettagli figurativi.

Era piuttosto scomodo sedervisi, e in realtà assomigliava più a una scheletrica scultura che a una pratica sedia.

Il suo appeal nasceva però dai diversi elementi del design e dai materiali utilizzati. La somiglianza della sua forma a una figura seduta è ovvia, ma non contribuisce a rendere il prodotto utilizzabile come una sedia da tutti i giorni.

Il suo senso della leggerezza, della mobilità e del divertimento piacevano ai consumatori, provocando in essi una risposta emotiva.

La sedia inizialmente era fabbricata in piccole serie di metallo e legno laccato, e sembrava fatta a mano o a livello artigianale secondo il metodo tipico di produzione dei prototipi, che riduceva i rischi comportando però costi elevati.

Come molti altri prodotti disegnati dal gruppo Memphis, la Prima Sedia rappresenta un breve momento nella più recente storia del design, anche se Memphis continua a tenerla in produzione ancora oggi.

La Prima Sedia, insieme ad altre creazioni di De Lucchi, è stata acquistata dalla prestigiosa collezione del Centre Georges Pompidou di Parigi nel 2003.

Laureatosi in architettura, De Lucchi con il gruppo Memphis si è occupato di architettura rivoluzionaria, e ha iniziato a progettare prodotti vari per Artemide e Kartell. È stato anche direttore del design presso Olivetti dal 1992 al 2002.

Oggi la sua azienda, la MDL, è formata da un gruppo di architetti e designer che lavorano nell’ambito del pensiero architettonico, del design industriale e della comunicazione globale, con uffici situati a Milano e a Roma.

A catalogo Memphis Milano, prezzo circa 1.200,00 euro.