Lo sgabello Mezzadro di Achille e Pier Giacomo Castiglioni

Che strano: un blog di design che ancora non ha scritto del gotha, alias i f.lli Castiglioni.

A mio modesto parere, in Italia, nessuno come loro è riuscito a scrivere la storia del design in modo così incisivo e straordinariamente rivoluzionario.

Loro padre è stato scultore, loro, invece, tre architetti Livio, Achille e Pier Giacomo per quasi sessant’anni sono stati i protagonisti assoluti del design italiano.

Iniziano da architetti nella ricostruzione dell’Italia post-bellica ma poi via via abbracciano in modo sempre più incisivo la progettazione di oggetti.

Avrò modo di scrivere molti altri articoli dei fratelli Castiglioni anche perché adoro i loro oggetti che abbracciano praticamente ogni tipo di funzionalità.

C’è una cosa che accomuna l’intero loro produzione: l’aspetto ludico, la libertà, l’ironia e il ready-made.

Con quest’ultimo termine si intende un oggetto che si preleva dall’uso quotidiano per posizionarlo in una situazione diversa da quella di utilizzo, cioè da quella situazione per il quale l’oggetto è nato.

Questo atteggiamento, ha permesso di accostare il loro stile e approccio progettuale a quello di Marcel Duchamp e all’arte concettuale.

Non fa eccezione al ready–made dei f.lli Castiglioni, lo sgabello Mezzadro (1957), prodotto da Zanotta, storica e importante ditta italiana che ha a catalogo molte loro opere.

L’idea è apparentemente pazza: impiegare il sedile (vero!) di un trattore agricolo, aggiungerci una balestra rovesciata (cromata) e un elemento di legno (anche questo un rimando al mondo agricolo) alla base per stabilizzare il tutto.

La seduta (che è sospesa e propesa nel vuoto) è collegata alla balestra in acciaio cromato da una vite a farfalla che si serra con lo sforzo di due dita.

Se non è ready-made questo, cos’è?

Se non è dadaismo questo, cos’è?

Aurelio Zanotta ci crede e lo mette in produzione, il risultato è una icona del design esposto al Moma di New York.

3 Comments

    1. Forse l’esselunga ha qualche promozione in atto, so che l’aveva anche per il sacco Zanotta. Ma sicuramente non l’ha messo in produzione perché la produzione di Mezzadro è di Zanotta. Ciao

RispondiAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.