Richard Neutra praticò l’architettura intendendola come attività catalizzatrice per migliorare la società.
Creò la sedia Boomerang insieme al figlio Dion per il progetto edilizio Channel Heights di San Pedro, California, nel 1942: si trattava di una comunità creata per ospitare la sempre più folta massa di operai dei cantieri navali impiegati nel settore durante la guerra, e per sperimentare una comunità ideale, nella quale i bambini potessero andare a scuola senza attraversare nemmeno una strada.
L’uso di materiali poco costosi e una costruzione semplice e senza complicazioni portarono a creare una sedia che questi operai potessero assemblare, o addirittura costruirsi da soli, per le loro unità residenziali molto compatte.
Le linee assertive e al tempo stesso dolcemente inclinate della Boomerang danno vita a una struttura particolare e al contempo funzionale, tenuta insieme con semplici tenoni stabilizzati e cinghie di tessuto robusto.
I pannelli laterali di compensato eliminano in modo economico la necessità di gambe posteriori separate e sostengono le caviglie laterali che formano le gambe anteriori.
La struttura che ne nasce è pertanto caratterizzata da due eccentrici profili laterali, due caviglie, minimi collegamenti trasversali e un sedile e uno schienale fatti di cinghie di tessuto intrecciate.
Interessante è il fatto che il nome che fu dato a questa sedia non fu ispirato dal boomerang australiano, ma dall’elegante forma della sedia montata, studiata appositamente per conferire equilibrio all’efficace struttura.
Vista di lato, la sedia evoca una lettera dell’alfabeto, modulata in tre dimensioni.
Le sue proporzioni uniche e le forme nel suo insieme mostrano il concetto di Neutra secondo il quale gli “architetti devono avere un senso dell’individualità affilato come un rasoio“.
Dion Neutra nel 1990 ha concesso a Prospettiva la licenza di costruire la sedia con qualche piccolo cambiamento, creandone una versione da esterni.
Nel 2002, insieme all’Otto Design Group, ne rivisitò ancora una volta il design, del quale ha dato licenza alle House Industries per una produzione in edizione limitata.
Ora si può acquistare anche da qui.
Nell’ultimissima versione della Boomerang sono stati introdotti alcuni distanziatori per separare visivamente le caviglie dai pannelli laterali, consentendo di dedicarsi alla seduta intrecciata senza dover smontare il telaio.
La popolarità della sedia nel corso del tempo testimonia tutto il fascino che ha esercitato per più di 60 anni.