La libreria Shelf X di Naoto Fukasawa

Cresciuto professionalmente nel complesso mondo dell’elettronica di consumo, sia come progettista che come produttore (con la società ±0), unico autore di cui viene comunicata la firma su un prodotto Muji (il famoso lettore CD da parete), Naoto Fukasawa è uno degli ultimi filosofi pragmatici del design internazionale.

Un designer capace di affrontare i tanti problemi del progettare nuovi oggetti senza rinunciare a una visione generale del senso delle cose artificiali.

Gli elementi fondamentali di questa visione di Fukasawa sono diversi, al bivio tra la cultura giapponese del bello utile e quella occidentale, specialmente italiana, del bello funzionale.

Un concetto formale, anzi più propriamente di disegno: un nuovo oggetto, un nuovo prodotto possono considerarsi compiuti quando è perfetto il loro profilo (outline in inglese), quando cioè la loro forma si relaziona idealmente sia con l’ambiente circostante che con le persone che dovranno usarli.

L’atteggiamento ideale che prodotti cosi concepiti dovrebbero creare nell’utilizzatore dovrebbe essere Without Thoughts, ovvero un tipo di rapporto diretto, senza fermarsi a pensare che si tratti necessariamente di “design“, ma usandoli come si usano gli oggetti già da tanto tempo presenti nella cultura materiale.

Secondo quella qualità che lo psicologo americano James Gibson, amato da Fukasawa, definisce come affordance, ovvero la capacità di un oggetto di comunicare immediatamente la sua funzione attraverso la forma.

Con questi obiettivi ambiziosi (perchè significano anche poter generare prodotti industriali realmente iconici) Fukasawa si rapporta anche con la sfera degli oggetti domestici e in particolare d’arredamento.

B&B Italia lo contatta nel 2004 per iniziare un rapporto di collaborazione progettuale: il primo tema è una libreria, o meglio, il contenimento di libri e oggetti: Fukasawa sceglie la massima semplificazione geometrica, linee rette pure che si intersecano e formano la struttura funzionale di Shelf X.

Il bianco omogeneo del Corian, gli spessori ridotti, il forte segno geometrico del disegno rendono le librerie Shelf pezzi esclusivi, presenze importanti e insieme quasi immateriali.

Una forma essenziale e geometrica di forte impatto grafico.

L’effetto è di leggerezza e immaterialità, accentuata dai limitati spessori dei piani ortogonali, interrotti da elementi diagonali che irrigidiscono la struttura e fanno da divisori.

La libreria è utilizzabile a parete o in centro stanza con funzioni di divisorio.

La libreria Shelf X di Naoto Fukasawa per B&B Italia

 

 

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