La poltrona Mushroom di Pierre Paulin

Il designer Pierre Paulin, nel 1960 progetta questa poltrona per Artifort;  questa seduta, si distingue per la forma originale, i colori brillanti e la tecnica di produzione rivoluzionaria per l’epoca.

L’idea del fungo venne a Pierre Paulin mentre guardava le donne, modellate e inguainate nei loro costumi da bagno. Voleva la stessa cosa per una poltrona, una seduta che somigliasse ad un vero e proprio trono colorato e comodo. L’ispirazione è stata trovata nelle splendide curve e nel tessuto elastico monopezzo senza cuciture.

The Mushroom è il primo elemento di arredo prodotto con un metodo di copertura elastica monopezzo.

La sua forma originale segnerà l’arredamento degli anni ’60 ispirando molte altre creazioni con forme scultoree.

Oggi, la seduta fa parte della collezione permanente di MoMa (The Museum of Modern Art di New York). Le forme rotonde e le comode imbottiture si abbinano perfettamente a colori vivaci per un effetto originale e di tendenza.

La poltrona Mushroom è uno dei disegni più famosi al mondo.

Nel 1958 Paulin iniziò le sue ricerche sulle coperture in tessuto elastico e collaborò con il dipartimento di sviluppo di Artifort.

Paulin accantona tutti i tappezzieri, con le loro bocche ancora piene di chiodi…ed inventa con Artifort, questo nuovo metodo di costruzione che caratterizzerà l’inizio di nuove estetiche.

In effetti ha cambiato il modo in cui il mondo ha visto il design in termini di forma, materiali e tessuti.

La poltrona Mushroom è disponibile in tre dimensioni: Big Mushroom, Mushroom e Mushroom Junior.

La poltrona Mushroom di Pierre Paulin per Artifort

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