La bottiglia d’acqua Ty Nant di Ross Lovegrove

L’acqua minerale ormai è diventata un accessorio fashion per gli abitanti delle città di tutto il mondo attenti alla loro il salute.

Le marche di acque minerali, in agguerrita concorrenza tra loro, sono pertanto fin troppo consapevoli ormai che packaging di questo fluido naturale ha un effetto considerevole ai fini dell’interesse destato in vari target di consumatori.

Poiché in sostanza vendono tutte esattamente lo stesso prodotto, le marche di acque minerali hanno compreso che il modo col quale è recepito il loro brand, la qualità e il look della loro bottiglia, possono modificare anche considerevolmente il prezzo del prodotto.

Di conseguenza sul mercato si sono affacciate bottiglie di tutti i tipi, colori e forme, in plastica e in vetro. Quando il fenomeno si è affermato, gli stessi direttori marketing si sono sorpresi di vedere fino a che punto le cose si modificavano in rapporto a ciò.

L’acqua Ty Nant nasce da una fonte purissima e perfettamente bilanciata nella natura incontaminata di Bethania, nel Galles centrale.

Ty Nant oggi è presente nei migliori alberghi 5 stelle, ristoranti e resorts in tutto il mondo, protagonista anche di prestigiosi eventi culturali, sportivi e di intrattenimento.

Con la sua iconica gamma di prodotti, nel corso degli anni Ty Nant ha legato il proprio marchio a prestigiose attività di sponsorizzazione, film, telefilm ed eventi in tutto il mondo.

Fornitore ufficiale di acqua in eventi sportivi, musicali, legati al mondo dell’arte e della moda, tra cui negli ultimi anni la Louis Vuitton Sailing Cup, Stella Artois Tennis Championships, London Fashion Week, MTV Awards, MOBO Awards e la Biennale di Venezia.

Ty Nant è anche regolarmente presente sul set di programmi televisivi di spicco in Inghilterra e negli Stati Uniti quali Smallville, Sex and the City, Friends, Nip&Tuck, OC.

Le apparizioni sul grande schermo includono il bar di ghiaccio nel film di James Bond ‘Die Another Day’, Il diario di Bridget Jones, The Italian Job e American Pie.

Molti tra coloro che apprezzano ed amano Ty Nant ammettono di tenerne qualche bottiglia in casa o in ufficio come elemento ornamentale.

Numerosi artigiani nel mondo trovano la bottiglia di Ty Nant una materia prima idonea per realizzare manufatti quali, ad esempio, lampadari, e i fotografi adorano il suo appeal fotogenico.

Ty Nant ha goduto di grande popolarità quando nel 1989 ha lanciato la propria bottiglia di vetro color blu cobalto sul mercato.

Questa bottiglia ha vinto numerosi premi, è diventata un marchio registrato, ha riscosso un successo senza pari ed è venduta nelle località più alla moda di tutto il mondo.

Alla svolta del millennio, i direttori di Ty Nant , ansiosi di allargare il loro target di consumatori, misero in vendita anche acqua in bottiglie di plastica, allargandosi al settore dei consumi “impulsivi“, alla vendita al dettaglio, nei grandi supermercati, nei club, caffè e bar.

L’azienda si rese ben presto conto di dover introdurre un nuovo packaging nel crescente mercato delle bottiglie di acqua minerale in plastica, che avesse possibilmente il medesimo impatto avuto dalla sua bottiglia blu più volte premiata.

Il complesso incarico venne affidato a Ross Lovegrove (che abbiamo conosciuto qui), designer gallese noto a livello internazionale.

Frutto del suo lavoro è questa bottiglia PET dalla forma asimmetrica, formata per soffiatura, specificatamente disegnata per imitare l’effetto di fluidità dell’acqua.

Lovegrove ha basato i propri studi e ha realizzato il modello finale scolpendo la schiuma espansa. Il processo produttivo col quale è stata realizzata è certamente singolare, in quanto la bottiglia è formata da due metà: su queste sono stati condotti dei test per constatare in che modo unendole si sarebbe creata una forma di bottiglia del tutto priva di segni di giunzione.

A tal fine sono stati creati stampi in alluminio di tre formati, per la bottiglia da 50 cl, da 100 cl e da 150 cl.

La bottiglia dall’effetto ondulato, realizzata in PET (PolyEthylene Terepthalate) riesce a riflettere la luce e il colore nello stesso modo in cui li riflette uno specchio d’acqua.

Automaticamente, la forma della bottiglia comunica il proprio contenuto, consentendo a Ty Nant di mantenere al minimo le etichette necessarie. Questo design incarna perfettamente l’approccio futuristico, organico e minimalista di Lovegrove.

uno schizzo della bottiglia di Ross Lovegrove

RispondiAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.