La lampada Hebi di Isao Hosoe

Questa piccola lampada da tavolo è formata da un tubo di metallo flessibile ricoperto di PVC e da un paralume di alluminio smaltato.

La lampada Hebi, che significa “serpente“, è una lampada da lavoro, con un braccio completamente regolabile e un paralume girevole, che può essere per ottenere un fascio di luce diretta nel punto voluto.

Il tubo di metallo può essere disteso interamente sulla superficie del tavolo. Esiste in una versione più corta, che può essere inserita in un morsetto così da fissarla al bordo del tavolo o su una mensola.

La lampada è dotata di un interruttore in linea, il cui design è opera di Achille Castiglioni.

La Hebi è un esempio raffinato di design e di alta ingegneria, che incarna la flessibilità e la personalità di altri design italiani della fine degli anni Sessanta, come la lampada Boalum di Gianfranco FrattiniLivio Castiglioni (di cui ho scritto qui), che utilizza anch’essa un tubo in PVC.

Nonostante la sua ispirazione Pop, tuttavia, la lampada di Hosoe è concepita per un ambiente di lavoro: egli trovò il semplice tubo flessibile in un negozio vicino al Colonnato di San Lorenzo a Milano, in vendita ad appena un centesimo al metro.

Fu un lampo di genio che lo indusse insieme a Valenti a lavorare questo materiale per molti versi prezioso al fine di creare una lampada che potesse reggersi in piedi da sola piegando il tubo in modo tale da formare una base.

Il concetto di fondo di questo prodotto è il movimento: con le sue morbide curve si dispiega verso l’alto, coronato da un piccolo diffusore, ma il suo segreto è che non vi è alcuna base, il che semplifica il design, rendendolo utile e consentendo un’interazione immediata da parte dell’utente.

Hosoe era nato in Giappone nel 1942, dove aveva studiato ingegneria aerospaziale all’Università Statale laureandosi nel 1967.

Nello stesso anno si trasferì in Italia e lavorò come designer con Alberto Rosselli fino alla metà degli anni Settanta, per poi aprire il Centro di Ricerca sul Design nel 1981, e infine un proprio studio nel 1985, l’Isao Hosoe Design.

La lampada Hebi è ancora in produzione continua da quando fu introdotta sul mercato da Valenti, un’azienda di illuminazione industriale fondata nel 1929 e generalmente associata a prodotti innovativi sperimentali e tecnici negli anni Sessanta.

Si tratta di uno dei prodotti di maggior successo di Valenti e incarnò molto bene lo spirito futuristico e un po’ eccentrico di quel decennio.

Hosoe ha vinto molti premi per il suo lavoro nel campo dei trasporti, dei mobili e del design di prodotti, e il suo contributo è stato particolarmente avvertito nel design dei prodotti elettronici e delle telecomunicazioni, che rispecchiano il suo background tecnico.

La lampada Hebi di Isao Hosoe per Valenti

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